Le mie amiche mamme, che sono tutte molto sagge, mi dicono che è fondamentale – almeno una volta all’anno – abbandonare i pargoli e regalarsi una fuga a 2. Se non un weekend a Parigi, anche poche ore al parchetto sotto casa, il tempo necessario a ricordarsi di noi 2.
Noi di fughe romantiche ne ricordiamo ben poche, non siamo bravi a darci appuntamento per guardarci negli occhi e senza figli dopo un po’ ci annoiamo pure. È come se in mezzo a loro ci sentissimo più noi. Tornare indietro, a quando eravamo solo in 2, ci mette malinconia.
Ma poi succede che saltino fuori, da altissimi ripiani o profondissimi anfratti, oggetti ormai inutili che nemmeno ricordavi di avere: tupper monoporzione, padellini che manco un uovo fritto, fazzoletti ricamati, candele profumate per il bagno… O questa minuscola teiera miracolosamente intatta.
E allora capisci che a volte basta un gesto inutile, un complimento fuori orario, o le patatine alla paprika mangiate di nascosto, per restare noi senza fuggire altrove.