Sento tante mamme e papà lamentarsi perché i loro bimbi stanno perdendo un pezzo importante della loro vita, un pezzo che non gli verrà mai restituito…
Noi grandi siamo fatti così. Diciamo cose tipo “Mannaggia, proprio oggi che sono in ferie, piove!”, “Ma doveva venirgli la febbre proprio nel weekend?”, “Proprio quest’anno che avevamo prenotato le vacanze, non si potrà partire…”, “Certo che non ci voleva proprio la pandemia quest’anno che sono in prima elementare…” Ci sembra che un momento vada sprecato solo perché è arrivato non proprio come ce l’eravamo immaginati.
Sul tempo dei figli poi, il nostro disappunto diventa preoccupazione e angoscia. Perché vorremmo proteggerli da qualunque dispiacere, e l’imprevisto manda all’aria i nostri piccoli progetti di felicità. Siamo fatti così. Vorremmo evitare loro qualunque scivolata, qualunque gradino, qualunque sassolino nelle scarpe. Ma il tempo non ci ascolta. Anche in quarantena i dentini continuano a cadere, si soffia sulle candeline, si muovono i primi passi, non si entra più nelle tutine e nelle scarpe. Scivolano via momenti che non torneranno più.
Godiamoceli così come sono, non con la testa e il cuore altrove. Magari scopriremo che avevamo fatto tanti bei sogni, e la realtà è riuscita a coglierci di sorpresa.*
* La realtà è sempre più grande dei tuoi desideri. Noi lo spieghiamo così ai nostri bimbi: