I miei figli, che per tutto il resto hanno la memoria di un pesce rosso, oggi mi ricordano che manca solo un mese a Natale e che ancora non abbiamo fatto l’albero. Ansia.
Perché vorremmo che fosse come l’anno scorso e l’anno ancora prima, come quando eravamo bambini, o completamente diverso da allora. E invece chissà come sarà questo Natale…
Non ci resta che aspettare. Una stella, un re magio, un pastore smarrito.
Forse sarà il solito Natale. Forse sarà completamente diverso.
O forse sarà come il primo Natale, quando tutti se ne andavano smarriti per la loro strada, e un Bambino venne a cercarli.
* Sul Capodanno abbiamo le idee più chiare. Tutti a letto alle 9.
